mercoledì 5 settembre 2012
crematismo letterario
il limite di gadda è che è un grandissimo scrittore. gadda è il re del crematismo letterario, colui che trasforma tutto in oro - colui per cui tutto si fa lingua, e cioè visibile, e dunque in qualche modo volgare. gadda dice tutto, rivolta tutto, fa tutto lingua, esaurisce. lacan avrebbe detto che in lui il significante arriva a infarcire il significato. alla fine insomma è uno scrittore preferibilmente da critici, da ammirare più che da amare, o da amare con i recettori letterari sensibili al potere e alla forza . per certi aspetti, trovo preferibile la strada di claudio baglioni.
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